martedì 13 marzo 2012

25^ Giornata: Gli 11 prescelti da Mr Ciccio Esposito

E’ vincente il 4 2 3 1 e Ciccio Esposito lo ripropone anche questa settimana. I protagonisti selezionati hanno rischiarato il cielo calcistico delle loro formazioni e il tecnico locrese li ha premiati anche andando al di là dei risultati. Esempio lampante è Carrà, uomo respiro del Roccella, capace di distinguersi oltre ogni epilogo. Esposito lo apprezza e lo schiera. Lo scacchiere ha tra i pali il giovane portiere del Brancaleone, capace di ipnotizzare Rametta dagli undici metri e “rovinare” a vista il suo cucchiaio. Ferraro ha avuto un’eredità pesante e un grande coraggio a prendersi la responsabilità di essere il numero uno dei brandini. I terzini sono giovani e diversi, soprattutto nello stile. A sinistra c’è Lizzi del Guardavalle e a destra Davide Aquino del Marina di Gioiosa. Sono reduci da due ottime prestazioni ma fisicamente e tecnicamente si differenziano. Esposito sottolinea la personalità del primo, maturo in una gara tra grandi squadre, e la capacità di adattamento dell’altro, tra i migliori in campo a Montepaone dove ha svolto più delle sue mansioni. I centrali sono esperti e si chiamano Scorrano e Nicolò. Scorrano ha dettato i tempi di un Davoli travolgente come il vento della Locride, Nicolò ha trascinato il Caulonia della fase finale, quella che vede la squadra di Miriello affondare il Marina di Nicotera dopo aver bloccato sul pari una delle contendenti al trono. A centrocampo Esposito schiera la promessa e la certezza: Cuscunà e Foti. Il centrocampista della Bovalinese è giovane, dinamico, intelligente e dalla prospettiva di gioco abbastanza ampia da garantirsi una buona crescita calcistica. Si inserisce con dimestichezza nel gioco palla a terra della Bovalinese e ne esalta la quota giovane. Accanto a lui il trainer schiera Foti che, nella gara contro il Siderno, ha macinato una mole incredibile di gioco. La cosa per lui è all’ordine della domenica. L’undici si completa con il già citato Carrà a destra, esterno alto di un centrocampo avanzato che centralmente schiera il re leone di Brancaleone e sulla sponda opposta piazza Mesiti del Marina di Gioiosa. Quest’ultimo ha garantito la gloria dei tre punti in una difficile gara esterna mentre Giovanni Galletta ha siglato una tripletta con la quale ha ribaltato il vantaggio del Siderno. All’autore di un gol da cineteca non si poteva che accostare un uomo doppietta. Ecco perché davanti a Galletta c’è Gigi Iervasi. L’attaccante della Bovalinese risorge nei momenti difficili, fa i conti con la forma fisica, che non sempre risponde alle esigenze, ma non molla mai la spugna. Galletta avrebbe potuto fare come Gigi, permettersi categorie superiori e vivere anni d’oro, ma non ha mai voluto lasciare Brancaleone. In eccellenza fanno spettacolo e a noi sembra quasi di vederli giocare insieme, o almeno Ciccio Esposito ci prova.